| | | | Confronti e similitudiniClicca sulle immagini per ingrandirle
| | Savigliano e Sparton
L'italiana Savigliano e la Statunitense Sparton, probabilmente non hanno mai collaborato, però, verso il 1937 circa, una delle due ha influenzato la collega d'oltreoceano. La somiglianza fra il mod. 92 e il mod. 558 è incredibile! Differiscono solo per i materiali: in legno laccato la prima, in cristallo con finiture in catalina la seconda.
Scala centrale di forma quadrata, slitta che funge da basamento, griglia laterale orizzontale che nasconde l'altoparlante e manopole con scanalature concentriche chiare su fondo scuro. Di chi fu per primo l'idea, sicuramente unica nel suo genere? |
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| | Vignati Menotti e Majestic
Probabilmente la Vignati Menotti di Laveno non deteneva rapporti con la Majestic (deteneva in esclusiva licenze della Crosley), però la somiglianza del modello Baby con questo sconosciuto modello americano è impressionante: solito motivo a scaletta, stesso motivo a raggera della griglia dell'altoparlante e stesso anello che vi si sovrappone, che nella variante americana contiene un orologio. In ogni caso, il modello italiano è indubbiamente più bello e raffinato, anche nei legni utilizzati. |
| | Watt Radio e Brandt
Rarissima Watt Radio modello Micro del 1929 circa, incredibilmente somigliante al modello G44 della tedesca Brandt. Il pannello frontale dei comandi, differesce dall'esemplare italiano, ma l'apertura lignea del frontale è identica. |
| | Watt Radio e Lafayette
Nel 1932 la Watt Radio di Torino produsse la bellissima radio modello Eolica, esistente in almeno un paio di varianti. Dopo aver visto che in Usa esisteva una radio di marca Lafayette (modello sconosciuto), è evidente che la Watt importava almeno i mobili pronti, praticamente identici fra loro. |
| | Watt Radio e Symphonic
Non possiamo dire identica, ma certamente una ha ispirato l'altra a livello di concezione estetica. Da un lato la Watt Radio mod. Ermete, dall'altro la Symphonic mod. A1 del Belgio... molto, molto simili. Il frontale asimmetrico, la scala ad oblò, le bande orizzontali della griglia dell'altoparlante, le tre manopole, la stondatura di uno spigolo... similitudini molto vicine. |
| | Watt Radio e Telefunken
La Telefunken produsse, attorno al 1935-36 un apparecchio che trova un riscontro estetico in un coevo modello della Torinese Watt Radio mod. Vittoria. Anche se i due modelli differiscono per alcune parti, l'influenza reciproca per la forma generale del mobile e il caratteristico andamento ad "U" dell'altoparlante li rende affini. |
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