Radio rare o inedite

Rara radio prodotta della Cresa di Modena negli anni '30 prima che la  casa modenese venisse venduta alla casa Bolognese Superla. Il mobile non è accattivante e tantomeno attira l'attenzione dei collezionisti. Ma la radio, come tutte le altre prodotte dalla Cresa è estremamente rara ed è particolare anche perchè ha il mobile impiallacciato in legno e in carta pergamena, come era solita fare la Cresa (vedere mod. 4, 5 e 6). Purtroppo questa radio era in vendita incompleta di manopole e di una scala parlante leggibile.

Inedita e rara Telefunken mod. 540 "Consolle" molto goffa e sgraziata, ma con bei legni e specchiature. Giradischi anonimo e standar e ampio volume interno "vuoto" non occupato dalla piccola meccanica. L'estetica della griglia dell'altoparlante rimanda direttamente alla sorella minore 540, molto più nota e comune, oltre alla scala priva di cornicetta lignea o metallica. Per spezzare l'ampio fronte "inutilizzato" la Telefunken pensò bene di collocarvi il famoso marchio di bronzo. Probabilmente a causa dell'estetica poco aggraziata e forse a causa del costo, non ha avuto molta diffusione e quindi, da qui, l'estrema rarità. 

Inedita radio prodotta dalla Unda presumibilmente nel 1933-34 a metà strada fra la vecchia produzione dei primi anni '30 come la serie MU (MU60, MU61, MU92, ecc...) e la nuova serie del 1934-35 denominata Tri-Unda (come la Triunda 5, 55, ecc...). Le foto si riferiscono all'apparecchio così come trovato e così come me lo ha segnalato un amico di Dobbiaco. Sicuramente l'apparecchio è innovativo soprattutto per il suo andamento orizzontale, più moderno rispetto agli apparecchi in voga in quegli anni che erano disposti principalmente in senso verticale. Non tanto quanto invece per la parte meccanica ed elettrica che altro non è che un vecchio telaio della serie MU riadattato alla nuova tipologia di mobile.