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| | Il Musagete III visto in modo perfettamente frontale: sostenuto da quattro esili gambe tornite e collegate fra loro da una traversina orizzontale, si impone compatto e rifinito con un leggero gusto neo-gotico, specialmente per quello che riguarda il traforo dell'altoparlante. | |
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| | Un'altra veduta generale del mobile visto di trequarti. Il sistema compositivo non differisce dal gemello Musagete II: l'unica differenza della versione III è costituita da un piccolo comando a levetta posto subito sotto alle tre manopole e che manovra un sistema per il cambio gamma. La versione II ha una sola gamma (onde medie). | |
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| | Con alcune differenze, ma sempre sulla stessa linea, il Chiliofono costituisce la versione FONO della serie Musagete (hanno tutti quanti lo stesso identico telaio) e quindi di lusso, con la variante estetica delle antine che nel Chiliofono nascondono e proteggono al contempo il frontale dei comandi. | |
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| | Il classico scudetto di bakelite che è il logo di fabbrica e in questo caso, grazie ad una piccola finestrella, costituisce la mascherina che va ad impreziosire la finestrella di sintonia. Da questo foro si intravede a stento la scala numerica in celluloide retroilluminata. | |
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| | Le tre manopole in bakelite dei comandi e in basso la levetta in metallo del cambio gamma. | |
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