La prima pagina della raccolta costituita da un semplice collage fotografico e dalla nota che ci documenta essere la prima audizione che gli alunni ascoltavano tramite la loro Radiorurale.
In questa pagina vi è riportata la descrizione della radioscena (LA MARCIA SU ROMA) e una piccola didascalia alla foto allegata: La Radiorurale raffigurata in foto fu offerta da enti ed industriali locali.
Dettaglio della foto allegata: la foto purtroppo è di cattiva qualità ed è quasi completamente sfocata ma ci basta per capire che la Radiorurale che possedeva la piccola scuola era di tipo numerico e con fregi del II tipo. La disposizione delle manopole fa supporre si tratti di una SAFAR, oppure di una SITI III serie o di una UNDA II serie.
Questo simpatico disegno che apre la sezione "disegni radiofonici" della raccolta è in realtà fondamentale per definire la radio posseduta: era di tipo numerico e la disposizione delle manopole può far pensare si trattasse di una SITI, SAFAR o UNDA. Ma dal momento che chi ha disegnato la radio ha raffigurato le manopole di due diametri differenti, ci da la conferma che si tratta di una SAFAR. Simpatico anche il mobiletto sul quale era poggiata.
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